Il nostro sostegno a distanza viene utilizzato per alcune strutture di accoglienza nel Nord del Bengala Occidentale, nel villaggio Baglata nel distretto del Purulia. Il posto è anche conosciuto come Ananda Nagar.
Una di queste è per le ragazze e ne accoglie attualmente 26. Sono in parte orfane o di genitori sconosciuti, alcune provengono da situazioni di forte disagio sociale. Le ragazze vivono nella casa e studiano fino alle scuole medie superiori. Alcune di queste sono grandi. Alla fine degli studi impareranno anche alcune attività manuali, come taglio e cucito che consentirà loro una autosufficienza economica, anche localmente, quando usciranno dalla casa.
Altre case sono per bambini e ragazzi, nella stessa zona. La più grande e accoglie circa 40 ospiti. Le case sono gestite da monaci dell’Ananda Marga, mentre dal punto di vista amministrativo dipendono da una associazione locale con la quale abbiamo stipulato un accordo di cooperazione.
Come funziona il sostegno (o adozione) a distanza?
Il sostegno a distanza consente di provvedere alle necessità di un bambino o di un ragazzo attraverso una struttura che lo accoglie nel suo paese. I soldi vengono impiegati per il suo sostentamento, la sua educazione e l’assistenza medica.
Chi sostiene non stabilisce un legame giuridico con il bambino/a, ma se vuole può stabilire un legame affettivo attraverso le lettere che gli invia e le sue risposte. Compatibilmente con l’età e la situazione personale del bambino, può essere possibile avere un rapporto epistolare.
Anche in assenza di una iniziativa di comunicazione da parte di chi sostiene, la nostra associazione chiede al bambino di inviare qualcosa ogni sei mesi: una lettera, un disegno o quello di cui è capace.
Chi segue i bambini sul posto?
Le strutture che accolgono i nostri bambini sono gestiti da una associazione del posto. Chi gestisce queste case lo fa in modo assolutamente gratuito. Con i responsabili di questa associazione abbiamo un contatto regolare.
Basta veramente così poco per mantenere un bambino?
Quasi! Perché la scelta di proporre un importo accessibile a tutti si scontra con una realtà che tende piano piano ad allinearsi ai nostri costi, anche se siamo ancora lontani anche come standard. Nel nostro caso anche l’associazione partner in India contribuisce con fondi propri. Le donazioni liberali vanno ad integrare gli importi regolare delle adozioni a distanza.
Posso smettere o mi impegno per sempre?
Si, certo, puoi smettere quando vuoi. Alla scadenza del tuo sostegno noi ti contatteremo in modo discreto. Però se non sei sicuro/a di continuare nel tempo, non stringere un rapporto comunicativo troppo intenso, se si interrompe ne rimarreste male entrambi.
Come si fa?
Dopo la sottoscrizione del sostegno a distanza e il versamento del relativo importo la disponibilità dei soldi viene immediatamente comunicata alla struttura di accoglienza. All’interno delle case si cerca di non creare disparità di trattamento tra i minori ospitati, in particolare non ci sarà uno che veste meglio perché ha qualcuno che lo sostiene rispetto ad un altro che ancora non ce l’ha. Per questo motivo l’utilizzo dei fondi viene fatto in accordo con la struttura di accoglienza.